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L’evento italiano di riferimento dedicato ai Renewable Power Purchase Agreements

Con circa 350 partecipanti, di cui circa 200 imprese (più di 50 corporate), la prima edizione di RE-Source Italy, evento organizzato da MBS Consulting e da RE-Source Platform in partnership strategica con Italia Solare e ANEV, è stata un’occasione unica di approfondimento, confronto e networking fra acquirenti e fornitori di energia rinnovabile, istituzioni ed esperti.

Gli highlight dell'evento

Sviluppo tecnologico, regolatorio, infrastrutturale, finanziario e di mercato possono creare un ecosistema virtuoso a supporto della crescita e dell’integrazione delle fonti rinnovabili, offrendo opportunità di riduzione dei costi per le imprese.

Il mercato PPA italiano rappresenta oggi circa il 3% del mercato europeo, con circa 2 GW di contratti siglati a oggi, di cui circa un quarto Corporate PPAs. L’offerta di PPA al 2030 potrebbe arrivare a 65 TWh con una domanda potenziale di 52 TWh, di cui almeno 10 TWh di imprese energivore per una capacità solare di circa 9 GW (20% dell’obiettivo FV 2030). Di queste, più di 800 imprese sono investment grade (160 fra le 240 con consumi maggiori di 40 GWh annui).

Con prezzo PPA allineato al costo del fotovoltaico, il risparmio sui costi energetici 2023-2025 delle imprese energivore si attesterebbe tra i 2.5 i 4 Miliardi di Euro, favorendo ulteriori investimenti nella decarbonizzazione.


I prezzi PPA dipendono fortemente dal potere contrattuale di acquirenti e venditori. Con ridotta disponibilità di progetti ready to build e interesse della domanda in aumento, le strutture di pricing e i fondamentali di prezzo di mercato mostrano valori molto interessanti per i produttori, confermando l’attrattività del mercato italiano anche nel prossimo futuro.

Tuttavia, lo sviluppo dell’offerta potrebbe spingere i prezzi PPA verso i costi dei progetti rinnovabili: un approccio di portafoglio (che integri il solare con lo storage) e l’aggregazione della domanda da parte delle utility contribuiscono all’evoluzione delle strutture contrattuali.

Il nuovo market design europeo punta su PPA e contratti per differenza per sostenere gli investimenti nel lungo periodo e la riforma del dispacciamento italiano valorizza le risorse di flessibilità, anche in forma aggregata, per l’efficiente integrazione delle rinnovabili.

I protagonisti

+ di 300

Partecipanti

+ di 10

Sponsor

+ di 50

Aziende acquirenti

+ di 50

Speaker esperti del settore

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